Come investire senza rischi nei mercati finanziari

Ecco come pianificare gli investimenti per abbassare il rischio di perdita del capitale investito 

Oggi, più che mai, il fattore rischio è al centro di tutte le argomentazioni riguardanti i risparmi accumulati nell’arco del tempo. Noi consulenti finanziari siamo chiamati a gestire, oltre ai patrimoni, anche i timori legittimi dei nostri clienti. Le richieste dei clienti più ricorrenti sono:


  • Nessun rischio sul capitale;
  • Interessi alti;
  • Investimenti senza rischio;
  • Senza o nessuna perdite sul capitale investito.



L’azzeramento del rischio è impossibile ed è stato sempre tale. Anche tanti anni fa, quando i titoli obbligazionari avevano tassi di interessi a due cifre, esisteva il rischio ma non era percepito perché le informazioni finanziarie non erano diffuse come oggi. Anzi, oggi, la possibilità di una drastica riduzione del rischio su un investimento esiste. Esistono, infatti, prodotti finanziari che “coprono” o azzerano quasi i rischi derivanti da diversi fattori. L’abilità di noi consulenti deve essere di interpretare bene le esigenze del cliente e ottimizzare la proposta di investimento.

Oggi esistono molteplici prodotti finanziari che consentono una protezione del capitale investito, riducendo al minimo i rischi di perdite. Tra gli altri si annoverano:


  • ETF short;
  • Certificates a barriera;
  • Certificates a leva;
  • Certificates short.
Resta comunque vincente, il monitoraggio continuo degli investimenti che il cliente possiede. Attraverso la diversificazione degli investimenti, si riesce a dare al cliente un rendimento interessante e mantenere il potere d’acquisto dei propri risparmi. Si spazia in diverse direzioni:

  • Investimenti con garanzia e certezza del capitale investito;
  • Investimenti con rendimento o interessi con minimo garantito;
  • Investimenti con indicazione del beneficiario o eredi in successione in caso di morte;
  • Investimenti non pignorabili e non sequestrabili esenti da imposta di successione ereditaria;
  • Investimenti con bonus o incentivo iniziale da parte della banca;
  • Investimenti con rendita a vita o pensione anche reversibile o fondi pensione con agevolazioni fiscali;
  • Polizze finanziarie, investimenti assicurativi e piani di accumulo PAC a rata fissa o variabile.

É possibile quindi scegliere come meglio investire i propri risparmi secondo la propria attitudine al rischio e finalità, eventualmente indicando chi è designato in caso di morte dell'investitore, a succedergli nell'investimento e ricevere i proventi di quanto investito.

La realtà è che bisogna essere ben guidati per ottenere la migliore combinazione di prodotti d’investimento, la gestione dei propri risparmi è una cosa seria!
Eduardo Coppola